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Magnolia grandiflora


Specie sempreverde, esotica, originaria degli Stati Uniti occidentali e del Messico

Specie non invasiva.


Forma della chioma: piramidale

Tasso di crescita

Crescita dei germogli: 40-60 (cm/anno)
Altezza a maturità: 18-24 (m)
   

Esigenze

Suolo
  Trapiantabilità: scarsa

   Tessitura:

sabbioso o franco

   pH:

4.5 - 7.0
Esposizione: pieno sole e mezzombra
Temperatura minima: -15 °C

Problematiche gestionali
Moderate esigenze di manutenzione. Resiste molto bene alla siccità in terreni dove è possibile espandere le radici. Elevata tendenza a sporcare: i frutti sono appetitosi per gli uccelli, la caduta di frutti e fiori può creare problemi in ambiente urbano.
Usi suggeriti
Pianta singola o in gruppo. Parchi e giardini. Piazze, piazzali ed aiuole. Grandi e medi spazi. Buona adattabilità alle condizioni urbane.

Principali parassiti, patogeni e fisiopatie
Poco suscettibile. Funghi: antracnosi della magnolia. Fisiopatie: Clorosi e deperimenti in terreni asfittici o calcarei.

Tolleranza agli stress

Siccità: medio alta
Salinità: medio alta
Compattazione: medio alta
Sommersione: bassa
Inquinanti: alta

Stoccaggio CO2

CO2 stoccata (kg) CO2 assimilata (kg/anno)
Nuovo impianto 1 2
Esemplare maturo 1996 164
Abbattimento inquinanti
O3
(kg/anno)
NO2
(kg/anno)
SO2 (kg/anno) PM10 (kg/anno)
Esemplare maturo 0.3 0.2 0.4 0.2

Potenziale emissione VOCs

Classe di composti : Monoterpeni

Quantità : alta


Altri commenti

Pianta molto apprezzata per la sua particolare fioritura estiva bianca e profumata.

 

 

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