Equilibrio ecologico, forestazione e, ancora una volta, sostenibilità, tra le parole chiave del fare verde. È su questi cardini che poggia il supporto di Regione Toscana all’Associazione Vivaisti Italiani, nelle parole del presidente della Regione Eugenio Giani intervenuto a Palazzo de’ Rossi all’assemblea dei soci. «Vale la pena ricordare – ha detto il presidente – che la Toscana è dottata della più ampia superficie forestata in Italia. Ecco, sotto questo aspetto non può non esserci la necessità di governare e implementare. Gli spazi di apertura in termini di mercato per il vivaismo sono ampi, specialmente se inteso nella sua corretta lettura: non più, e non solo, un vivaismo per la qualità del paesaggio, ma un vivaismo funzionale, che guarda al benessere collettivo. Questa è la narrazione che dobbiamo avviare. Fondazione Sistema Toscana, che a breve cambierà nome diventando Fondazione per l’identità toscana, sarà dotata di tutti gli strumenti perché si possa dare impulso a una campagna promozionale forte a sostegno del vivaismo. Solo così si può riconoscere al distretto il suo ruolo centrale in tema di equilibrio ambientale. La Regione c’è, raccolgo l’invito ad essere sempre più in contatto e a fare squadra».

«Conosciamo bene l’importanza del settore e vedere qui i numeri nero su bianco è fondamentale per rendere evidente a tutti il valore e l’impatto del settore sul Pil della regione Toscana – ha aggiunto la vice presidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi -. Sosteniamo il settore e vogliamo continuare a farlo investendo in innovazione e sperimentazione, perché il lavoro delle aziende florovivaistiche sia ancora più ecocompatibile. A questo distretto riconosciamo che su questo fronte sono stati fatti passi avanti incredibili ed è giusto seguire la strada annunciata da Avi e Distretto, quella che consentirà loro di raccontare e comunicare sempre di più il valore del settore all’esterno. Crediamo che un pezzo importante della bellezza e della ricchezza della Toscana passi da questo distretto».
