Successo per «La Città delle Piante», rotta verso il futuro

Grande partecipazione all’assemblea aperta di Avi svoltasi mercoledì 10 dicembre in Sala Maggiore, a Palazzo Comunale, Pistoia, per dialogare attorno al tema del vivaismo come motore economico, sociale e culturale delle comunità. Ai diversi panel hanno partecipato rappresentanti di istituzioni ed enti locali, regionali, nazionali ed europei per illustrare ciascuno secondo le proprie competenze le opportunità in campo per il settore vivaistico.

È stata questa la sede per presentare il protocollo d’intesa che Avi, Comune di Pistoia e Fondazione Caript firmeranno a stretto giro allo scopo di valorizzare e sostenere lo sviluppo del settore e con esso del territorio sul quale questo opera ma anche il Manifesto per l’Europa, nella convinzione che lo sguardo debba necessariamente puntare a Bruxelles, dove si decidono le sorti della Comunità tutta.

E poi i progetti. Tantissimi, quelli che guardano alla didattica e all’educazione che s’intrecciano alla sostenibilità e quindi a Revive Pot-Pop Revolution, quelli orientati alla formazione in un’alleanza con l’Istituto Agrario pistoiese e la Fondazione Barone De Franceschi, quelli in dialogo con l’Europa – Peatless, già lanciato nelle scorse settimane – e quelli che hanno a che fare con la comunicazione.

Decisivo sarà, come evidenziato durante l’evento, il sostegno di Fondazione Sistema Toscana che si proporrà come snodo centrale della comunicazione regionale a metter in luce storie, buone pratiche, prodotti e territori legati al vivaismo. Infine, un momento di condivisione esperienziale con la proiezione del cortometraggio «Essere Pianta», risultato di un intenso e originale lavoro portato avanti da Manifatture Digitali Cinema, infrastruttura a supporto delle produzioni cinematografiche e audiovisive e polo di formazione nei mestieri del cinema, di Fondazione Sistema Toscana. Un racconto in tredici minuti che muove – e invita – verso l’essenziale.

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