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Salix babylonica


Specie decidua, esotica, originaria della Cina

Specie non invasiva.


Forma della chioma: pendula

Tasso di crescita

Crescita dei germogli: 80-100 (cm/anno)
Altezza a maturità: 9-12 (m)
   

Esigenze

Suolo
  Trapiantabilità: buona

   Tessitura:

nessuna esigenza particolare, purchè terreni non troppo ricchi di scheletro

   pH:

5.0 - 8.5
Esposizione: pieno sole
Temperatura minima: -20 °C

Problematiche gestionali
Media longevità. Moderate esigenze di manutenzione: il legno è fragile, le radici sono invasive e possono arrecare danni a fognature e linee d'acqua.
Usi suggeriti
Pianta singola o in gruppo. Parchi e giardini. Piazze, piazzali ed aiuole. Grandi e medi spazi. Buona adattabilità alle condizioni urbane.

Principali parassiti, patogeni e fisiopatie
Funghi: carie del legno; Armillaria; verticilliosi. Insetti: afidi; clostera; bombice del salice; cecidomia distruttrice del salice; cerambicide del salice.

Tolleranza agli stress

Siccità: bassa
Salinità: media
Compattazione: alta
Sommersione: alta
Inquinanti: alta

Stoccaggio CO2

CO2 stoccata (kg) CO2 assimilata (kg/anno)
Nuovo impianto 6 5
Esemplare maturo 412 102
Abbattimento inquinanti
O3
(kg/anno)
NO2
(kg/anno)
SO2 (kg/anno) PM10 (kg/anno)
Esemplare maturo 0.2 0.1 0.2 <0.05

Potenziale emissione VOCs

Classe di composti : Isoprene

Quantità : alta


Altri commenti

E' probabilmente il più noto degli alberi con forma della chioma pendula. La corteccia è bruno-rossastro durante l'inverno. Famoso come fonte originale di acido salicilico.

 

 

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