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Platycladus orientalis


Specie sempreverde, esotica, originaria della Manciuria e della Corea. In Italia naturalizzata in Lombardia, Friuli e Alto Adige

Specie non invasiva.


Forma della chioma: fastigiata

Tasso di crescita

Crescita dei germogli: 20-50 (cm/anno)
Altezza a maturità: 4-6 (m)
   

Esigenze

Suolo
  Trapiantabilità: media

   Tessitura:

nessuna esigenza particolare

   pH:

4.5 - 7.0
Esposizione: pieno sole e mezzombra
Temperatura minima: -25 °C

Problematiche gestionali
Alta allergenicità. Basse esigenze di manutenzione: non tollera le potature precoci. È uno dei migliori alberi sempreverdi per la bassa manutenzione richiesta.
Usi suggeriti
Pianta singola o in gruppo. Parchi e giardini. Piazze, piazzali ed aiuole. Siepi. Piccoli e medi spazi. Buona adattabilità alle condizioni urbane.

Principali parassiti, patogeni e fisiopatie
Funghi: marciumi da Armillaria e Phytophthora; necrosi da Botryosphaeria; disseccamenti da Pestalotia. Insetti: afidi; cocciniglie; fleosino della Thuja. Fisiopatie: deperimenti in suoli asfittici; pesanti o alcalini.

Tolleranza agli stress

Siccità: bassa
Salinità: bassa
Compattazione: medio alta
Sommersione: media
Inquinanti: alta

Stoccaggio CO2

CO2 stoccata (kg) CO2 assimilata (kg/anno)
Nuovo impianto 1 1
Esemplare maturo 32 12
Abbattimento inquinanti
O3
(kg/anno)
NO2
(kg/anno)
SO2 (kg/anno) PM10 (kg/anno)
Esemplare maturo <0.05 <0.05 <0.05 0.1

Potenziale emissione VOCs

Classe di composti : Monoterpeni

Quantità : media


Altri commenti

La corteccia è di colore bruno con fessure longitudinali. I frutti sono degli strobili ovoidali con squame uncinate.

 

 

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